Il 17 giugno 2025, presso gli uffici di Regione Lombardia, si è svolto l’incontro tra la Delegazione Regionale e le Organizzazioni Sindacali della Dirigenza del Servizio Sanitario Regionale, sia dell’area medica che dell’area Professionale, Tecnica e Amministrativa (PTA).
In tale occasione, abbiamo sottoscritto l’accordo regionale sulle Risorse Aggiuntive Regionali (RAR) per l’anno 2025, applicabile anche ai 807 dirigenti dell’area PTA inquadrati nel contratto Funzioni Locali.
L’accordo, comune alla dirigenza medica e a quella PTA, destina le RAR al finanziamento di progetti aziendali riconducibili a 10 macro-obiettivi, individuati a livello regionale.
I principali contenuti dell’accordo:
- Quota pro capite massima: € 1.100 lordi (oltre oneri riflessi e IRAP);
- Anticipo pari al 70% dell’importo previsto, con erogazione entro ottobre 2025;
- Saldo del restante 30% subordinato alla verifica del raggiungimento degli obiettivi, entro aprile 2026;
- Riproporzionamento della quota in base al periodo di servizio e al regime di part time;
- Esclusione dei dirigenti assunti dopo il 1° agosto 2025;
- Decurtazione in caso di assenze, ad eccezione delle ferie, congedi obbligatori per maternità/paternità, infortuni sul lavoro e permessi sindacali.
Le nostre osservazioni e richieste
Come FP CGIL, abbiamo espresso riserve rispetto a una modalità negoziale che, pur essendo formalmente unitaria, rischia di concentrare la discussione solo sulla dirigenza medica, relegando a margine le specificità della dirigenza PTA.
Abbiamo quindi ribadito la necessità di un tavolo specifico dedicato alla dirigenza afferente al contratto Funzioni Locali, in coerenza con la distinzione prevista dall’attuale assetto contrattuale.
Abbiamo inoltre avanzato due richieste puntuali:
- Maggiore valorizzazione del macro-obiettivo legato al contrasto delle aggressioni sui luoghi di lavoro, tema sempre più urgente nelle aziende sanitarie;
- Inclusione dei permessi ex Legge 104/1992 tra le assenze equiparate alla presenza e pertanto non penalizzanti ai fini della quota RAR.
Su entrambi i punti, la Delegazione pubblica ha rinviato la discussione al confronto sulle RAR 2026.
Ulteriore sollecito
A margine dell’incontro, abbiamo sollecitato – ancora una volta – la convocazione del confronto previsto dall’art. 47 del CCNL Area Funzioni Locali, mai avvenuto, per la definizione delle linee regionali di indirizzo alla contrattazione integrativa. Tale incontro sarà indispensabile anche per affrontare le criticità legate all’erogazione del fondo di perequazione Libera Professione, che oggi presenta applicazioni difformi tra le aziende lombarde.
Milano, 18 giugno 2025
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