15 GENNAIO 2021
La crisi politica dovrà risolversi garantendo non solo la continuità ma anche la tutela e il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale. C’è bisogno di fornire indicazioni chiare e precise al nostro sistema sanitario che deve essere in grado di far convivere: l’ordinaria attività di assistenza alle cittadine e ai cittadini rispetto agli incomprimibili bisogni di salute, l’attenzione verso le persone più fragili e più esposte al rischio salute, la gestione dell’emergenza Covid – che come ci dimostrano i dati ha ancora bisogno di una straordinaria mobilitazione di impegno e risorse da indirizzare verso il sistema sanitario pubblico – e la gestione del piano vaccinale.
Noi che rappresentiamo le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici, che operino nel pubblico come nel privato, crediamo che in questo momento la politica debba dare la priorità a risposte che siano in grado di gestire l’emergenza sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista sociale. Serve soprattutto una inversione di tendenza rispetto a ipotesi che non ci convincono contenute nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, in particolare sul potenziamento dell’occupazione nei settori pubblici e nei processi di riforma della pubblica amministrazione, guardando a un progetto di sviluppo fondato sulla sostenibilità sociale e ambientale ma soprattutto sull’innovazione, costruendo un presente di opportunità per le nuove generazioni.
Questo è il momento del confronto, di volgere lo sguardo verso il futuro gestendo un presente difficile. Responsabilità vuol dire farsi carico di mettere l’emergenza della crisi nella quale versa il paese dinanzi agli interessi di parte. Per questo bisogna dare priorità alla costruzione di una coalizione delle forze sociali ed economiche, così come dell’associazionismo diffuso, per avviare un confronto con il governo e con le istituzioni per individuare e intraprendere le direttrici per portare il paese fuori dalla crisi pandemica e accelerare sullo sviluppo, dando un messaggio di speranza alle nuove generazioni.
Una crisi politica non era la risposta più adeguata alla crisi pandemica, ora la politica trovi coesione, e lo faccia velocemente, per restituire fiducia e dare risposte ai cittadini.
Serena Sorrentino
Segretaria Generale Fp Cgil
fonte: https://www.fpcgil.it