21 Nov 2024
HomePubblicazioneVarese / Servizi pubblici, una spina dorsale da curare e rafforzare

Varese / Servizi pubblici, una spina dorsale da curare e rafforzare

La neo segretaria generale della Fp Cgil territoriale, Gabriella Sierchio, spiega le ragioni della mobilitazione unitaria che porterà alla manifestazione interregionale a Milano del 13 maggio

18 apr. 2023 – “In provincia di Varese c’è, di media, 1 dipendente degli enti locali per circa 200 abitanti. La media lombarda, già bassa, è di 1 ogni 162 abitanti. La sanità arranca, con liste d’attesa interminabili e pronto soccorso affollati, i servizi di protezione sociale, gli uffici giudiziari, i vigili del fuoco, il personale del sistema carcerario, affrontano sempre più criticità, viste le carenze di organico che sono trasversali a tutte le pubbliche amministrazioni. I servizi pubblici sono un sistema complesso ma anche cardine di diritti fondamentali per le persone. Diritti sanciti dalla nostra Costituzione che, di fatto, non viene applicata. Il 13 maggio saremo alla manifestazione interregionale Cgil Cisl Uil a Milano, per ribadirlo al Governo”. Gabriella Sierchio, neo segretaria generale della Fp Cgil Varese, rilanciando la mobilitazione unitaria che, dalle assemblee nei posti di lavoro arriverà alle tre manifestazioni di maggio (quella delle regioni del Nord, appunto a Milano), rivendica misure serie per dare sostegno e giustizia sociale al Paese.

Pertanto ne va rafforzata la spina dorsale. “Curata e rafforzata. Da anni le categorie Cgil Cisl Uil di Funzione Pubblica chiedono un rilancio del piano di assunzioni del pubblico impiego: ospedali, comuni, ministeri e tutti gli enti statali e parastatali nel corso degli ultimi anni si sono svuotati, impoverendo così il servizio pubblico che poi è il servizio a cittadine e cittadini – afferma Sierchio -. Noi crediamo che la direzione da prendere sia esattamente contraria. Per questo è e sarà importante contrastare le esternalizzazioni ma anche, nel sistema degli appalti, monitorare con attenzione le condizioni e la legalità dei servizi, tutelando i diritti delle lavoratrici e lavoratori spesso soggetti a discriminazioni e contratti pirata. Per noi sono poi altrettanto importanti la formazione e la riqualificazione professionale, la prevenzione, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.

Temi trasversali di questa mobilitazione unitaria? “Rivendichiamo per tutte le lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, il diritto al riconoscimento di giusto salario e giusta pensione, la lotta al dumping contrattuale, la revisione del sistema degli appalti e una riforma fiscale che sia più equa, a favore dei redditi più bassi. Oltre, naturalmente, ai già citati temi del lavoro pubblico. Il 13 maggio sarà solo una tappa della nostra lotta”.