5 May 2024
HomePaviaOspedale di Mortara in difficoltà

Ospedale di Mortara in difficoltà

Manca personale medico e vengono tagliati posti letto. Sturini (Fp Cgil): “Asst Pavia non ci ha informati della decisione. Rivendichiamo di essere coinvolti e di conoscere i progetti che ha in mente per risollevare le sorti di questo presidio ospedaliero, prezioso per le persone e per tutto un territorio”

10 gen. 2024 – Manca personale medico e, allora, all’ospedale di Mortara, mentre l’influenza non fa sconti, vengono tagliati posti letto, che significano cure per le persone: al reparto di Medicina, dove sono stati ridotti da 24 a 20, e al reparto di Riabilitazione, dove sono stati ridotti da 24 a 15.

“Asst Pavia non ha informato le organizzazioni sindacali di questa misura, come invece prevede il contratto nazionale. Sono state le lavoratrici e i lavoratori ad avvisarci, preoccupati per le loro prospettive”, racconta Patrizia Sturini della Fp Cgil territoriale.

Ma il personale non è carente? “A Mortara mancano medici e quando i reparti vengono circoscritti a farne le spese, oltre ai cittadini sono le altre professionalità sanitarie che vanno ricollocate”, risponde la sindacalista.

È difficile trovare personale medico? “C’è chi va in pensione e c’è chi sta fuggendo dalla sanità pubblica, diventata poco attrattiva per le pesanti condizioni di lavoro e organizzative, sempre legate ai fabbisogni occupazionali – spiega Sturini -. Va anche detto che a Mortara è stata da poco inaugurata la Casa della Comunità che, insieme agli Ospedali della Comunità, dovrebbe prendersi in carico l’utenza con problematiche di salute più leggere, facendo così da filtro agli ingressi ai pronto soccorso e ai ricoveri in Medicina. Queste strutture non sono però ancora affatto rodate, perciò la stessa Regione ha previsto che, in via temporanea, vengano aumentati i posti letto negli ospedali con pronto soccorso e dipartimenti di emergenza accettazione (nello specifico, nelle aree medica e chirurgica e per le degenze di pazienti sub acuti). Peccato che al presidio di Mortara il pronto soccorso non ci sia più!”, rileva Sturini.

Quindi? “Quindi siamo molto preoccupati per il futuro di questo ospedale che sta venendo sempre più indebolito, compromettendo i diritti delle cittadine e dei cittadini e quelli delle lavoratrici e dei lavoratori. Rivendichiamo di essere coinvolti dalla Asst Pavia e di conoscere i progetti che ha in mente per risollevare le sorti di questo presidio ospedaliero, prezioso per le persone e per tutto un territorio”.